• 15 ottobre 2014

E dopo il TTG ora Ridateci Italo!

E dopo il TTG ora Ridateci Italo!

Camminavamo per le corsie del TTG e meditavamo sul post di resoconto da scrivere per il nostro blog.
Si sarebbe concentrato sicuramente sulla figura del blogger perchè in 3 giorni di manifestazione abbiamo sentito più parlare di loro che di viaggi perchè adesso prima di partire per una destinazione hai cercato su Tripadvisor la marca delle lenzuola dell’hotel, su Foursquare i piatti da evitare come la peste, su Twitter hai già lanciato l’hashtag del tuo viaggio che è entrato nei trending topic di quel paese e su Facebook sei già amico di una ventina di blogger autoctoni. E invece…

Avremmo volentieri parlato di come è cambiato il turismo grazie al digitale e ai social ma, mentre camminavamo per quelle corsie, la nostra attenzione è stata attirata dallo stand di Italo Treno. Ecco che allora, entrate in modalità Jerry Polemica, ci siamo avvicinate ai responsabili chiedendo lumi sul futuro di Italo in Riviera.

La doccia fredda: è vero, dal 15 dicembre Italo non fermerà più a Rimini-Pesaro-Ancora. Il perchè? I pedaggi che pagano allo Stato per questa tratta costano troppo. Della serie, meno male che siamo in un regime di libero mercato.

Noi ci siamo già immaginate uno scenario apocalittico: storie d’amore che finiscono, rapporti di lavoro interrotti, per non parlare di tutti i soldi spesi per il terapista per curare il famoso stress da Trenitalia.

No, le @sociali non ci stanno. Noi vogliamo continuare a scegliere, capito Ferrovie dello Stato? Noi sui tuoi treni sporchi e sempre in ritardo non ci vogliamo più salire, con quel personale sempre irritato che forse anche a lui farebbe bene una visitina dal nostro terapista. Noi vogliamo scegeliere Italo Treno con la sua puntualità, il suo servizio impeccabile, le carrozze che ancora sanno di nuovo, il wifi gratuito e accessibile in un clic, il personale vestito bene e curato, i bagni che nemmeno a casa nostra sono così grandi.

Italo, sappiamo che tu vuoi tornare e noi ti aiuteremo. Come? Abbiamo lanciato due giorni fa la pagina Facebook Ridateci Italo che in sole 48 ore ha più di 200 mi piace. Qui raccoglieremo tutte le storie che raccontano il perchè Italo Treno non dovrebbe abbandonare la tratta adriatica e faremo capire a Ferrovie dello Stato che il libero mercato è un diritto.

Con il Winner Taco ha funzionato. Perchè non dovrebbe funzionare anche con Italo? #ridateciitalo

 

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